Tematica Funghi

Boletus rhodopurpureus Smotl., 1952

Boletus rhodopurpureus Smotl., 1952

foto 125
Da: it.wikipedia.org

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Boletales Gilbert E. - J., 1931

Famiglia: Boletaceae Fr., 1821

Genere: Boletus L., 1753

Descrizione

Presenta una grossa variabilità cromatica per la quale sono state individuate nel tempo varietà e addirittura specie affini. Descrizione della specie; cappello: 10-25 cm, carnoso, sodo; emisferico, poi convesso; leggermente tomentoso, talvolta fessurato al centro; color rosso-scuro, facilmente cambia colore verso il blu al tocco. Tubuli: fino a 2,5 cm, liberi o leggermente arrotondati al gambo; giallo-limone, poi giallo-verdastri, che virano nel blu se sfregati. Pori: piccoli, rotondi e leggermente angolosi; color arancione, poi rosso scuro, viranti nel blu al tocco. Gambo: 8-16 x 4-8 cm, tozzo, cilindrico, allargato alla base, da giallo a rosso-arancio, ricoperto da un fitto reticolo rosso. Carne: spessa, soda, giallo-limone con sfumature giallo-verdastre; al taglio vira rapidamente nel blu. Odore: di frutta. Sapore: dolciastro ed acidulo. Spore: sub-fusiformi, bruno-oliva in massa. Commestibilità: provoca sindrome gastrointestinale. Molto tossico da crudo, in alcune regioni viene considerato commestibile dopo ripetuti lavaggi e prolungate bolliture. Tuttavia la sua tossicità, per quanto diminuita, è accertata anche dopo lunghe precotture, per cui è un fungo assolutamente da evitare. Etimologia: dal latino purpureus = purpureo, per il colore rosso del cappello e dei pori.

Diffusione

Cresce su terreno calcareo, sotto boschi di latifoglie o misti, in estate-autunno.

Sinonimi

= Boletus rhodopurpureus f. xanthopurpureus (Smotl.) = Boletus xanthopurpureus (Smotl.).


00233 Data: 01/01/1999
Emissione: Funghi
Stato: Somalia